La pellicola di protezione della vernice (PPF o SPF chiamata anche pellicola para-sasso o pellicola trasparente) è una pellicola adesiva che applicata alle superfici verniciate di un’auto le protegge da scheggiature, macchie, agenti atmosferici e piccole abrasioni.
Questo prodotto è anche utilizzato su aeroplani, elicotteri, camper, telefoni cellulari, schermi, motociclette e molte altre superfici ed è approvata come OEM da molte delle case automobilistiche esistenti.
Alcuni produttori di automobili installano la pellicola protettiva per vernice su alcuni modelli ed in determinate parti ad ad alto impatto delle auto, come i parafango posteriori delle Porsche.
L’installazione è generalmente effettuata da professionisti formati, qualificati e certificati che ricevono le forniture dei materiali da distributori e rivenditori ufficiali per garantire la qualità del prodotto.
La pellicola PPF è progettata per la protezione fisica da detriti stradali leggeri e graffi della vernice oltre che delle finiture interne.
Origine della pellicola protettiva PPF
L’origine della pellicola protettiva per vernici -PPF- è militare!
Come per molti altri prodotti di consumo, questo prodotto è stato inizialmente sviluppato per uso militare. Durante la guerra del Vietnam, le pale dei rotori degli elicotteri ed altre parti sensibili degli apparecchi dell’esercito venivano spesso danneggiate da schegge e detriti che venivano lanciati in aria dalle esplosioni.
Con la volontà di proteggere il più possibile gli apparecchi il governo americano fece richiesta a 3M, una grande azienda chimica americana, di studiare una soluzione che fosse poco visibile e leggera.
La soluzione trovata ed il vantaggio che avrebbe offerto la pellicola rispetto alla sostituzione o alla riparazione delle pale danneggiate di un rotore fu immediatamente chiaro e la sua adozione da parte dell’esercito fu rapida.
Questo è il motivo per cui ci sono ancora persone nel settore che si riferiscono alla PPF come “nastro per elicotteri” sebbene l’applicazione nel settore automotive sia diventato quello di riferimento.
L’uso delle pellicole protettive da parte dei militari è continuato fino ai giorni nostri e le aziende chimiche ne producono un’ampia varietà sia per uso aerospaziale e militare che civile ed industriale.
Adozione della PPF nel settore automobilistico
L’industria automobilistica iniziò subito ad avere un’interesse sui vantaggi protettivi della PPF.
Fu presto impiegata sulle auto da corsa nonostante le prime pellicole disponibili erano difficilmente lavorabili e complesse da applicare.
Secondo Kathy Lam, responsabile marketing per la divisione automobilistica di 3M, le prime pellicole erano più spesse e meno conformabili, perché il loro scopo era quello di aiutare a impedire l’erosione delle pale degli elicotteri negli ambienti difficili e sabbiosi a cui erano esposte.
Poiché le lame sono meno complesse delle superfici automobilistiche, non richiedevano un prodotto altamente flessibile e conformabile.
Le pellicole protettive di oggi
L’attuale PPF automobilistico è altamente conformabile, otticamente trasparente ed è disponibile in una varietà di spessori (misurati in micron) e di colori.
I nuovi prodotti possono mantenere la trasparenza per più di dieci anni ed hanno una struttura multistrato che offre un livello di finitura autorigenerante in grado di riformarsi dopo essere stato graffiato o rigato. Alcuni prodotti hanno anche proprietà idrofobiche, simili a quelle fornite da un rivestimento ceramico.
Le tecniche di applicazione
Oggi le tecniche di applicazione delle pellicole PPF richiedono l’uso di specifiche soluzioni scivolanti che impediscano l’immediata adesione dei collanti alle superfici e permetta il corretto posizionamento della pellicola.
Nei laboratori di applicazione più avanzati vengono utilizzate tecniche con il vapore, pistole termiche e torce per applicare la pellicola su superfici complesse.
Altre tecniche prevedono anche il prestiro e la preformatura delle pellicole per avvolgimenti e curve particolarmente complessi.
Le tipologie d’installazione
Esistono diversi stili di installazione del PPF.
L’uso di un plotter da taglio utilizzando un programma appositamente creato per questo scopo permette di creare una linea di taglio che si abbina alla forma del pannello su cui deve essere installata la pellicola.
Gli installatori più esperti possono realizzare dei pannelli modello a mano, quindi convertire tali modelli in formato digitale per poi tagliarli con l’uso dei plotter, il che significa che qualsiasi lavoro personalizzato può essere convertito in un modello digitale
L’installazione senza l’ausilio dei plotter, mediante l’installazione di massa della pellicola dal rotolo, è un rischio, poiché la pellicola viene tagliata direttamente sulla superficie del veicolo ed è frequente il danneggiamento della vernice.
Riferimenti bibliografici




